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Fonte: ICPI - Progetto Basilicata e varie / MiC – Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione ICCD
Categorie
Locali storici
Autori:
Susanna Camerlengo
Media

Azienda Vinicola Eubea

E’ il 1922 quando nasce la prima cantina Sasso a Rionero in Vulture, fondata da nonno Francesco, mediatore di uve. La passione per il vino viene trasmessa anche a suo figlio Francesco, oggi conosciuto come “il Professore”, che lo affianca fin dall’età di dieci anni. E’ così che inizia la storia di Eubea una delle cantine più antiche e di successo della Basilicata. A scegliere questo nome (che ricorda l’isola greca su cui nacque il vitigno Aglianico) è Eugenia Sasso, figlia di Francesco. Prima donna imprenditrice agricola della Basilicata, nel 1997 Eugenia si lancia in un mondo prettamente maschile acquistando i primi ettari di vigneto, e poco dopo avvia la ricerca di una sede idonea a sostenere l’espansione aziendale. Nel 2004 viene acquistata la dimora di campagna della famiglia La Rotonda a Ripacandida, che fu già proprietà di una famiglia di viticoltori. L’edificio di origine settecentesca conserva ancora al suo interno gli originali palmenti in pietra utilizzati per la vinificazione tradizionale, ed una cisterna sotterranea per la raccolta delle acque. Dopo un lungo restauro che ha portato sia al consolidamento del piano superiore, che alla costruzione di nuove cantine ipogee, dal 2008 è possibile degustare ed acquistare i vini Eubea apprezzandone pienamente anche la storia valorizzata nelle foto e nei riconoscimenti esposti sulle pareti. Da notare anche gli arredi della sala degustazione provenienti dalla casa romana di Arrigo Tassinari, primo flauto alla Scala di Milano dal 1921 al 1934, nonché zio del papà di Eugenia.

Osservazioni
La storia dei Sasso è quella di una famiglia guidata dalla passione per il proprio lavoro. I numerosi riconoscimenti ottenuti sin dai tempi di nonno Francesco (la prima medaglia d’oro è della Fiera Esposizione Littoria di Roma nel 1934) raccontano solo in parte il valore storico di un’impresa che ha fatto del “saper emozionare” il suo principio guida. Papà Francesco, che in realtà sarebbe professore di Matematica e Ragioneria (da qui l’appellativo) ma che di fatto è enologo autodidatta, supervisiona ancora tutte le fasi di vinificazione participandovi attivamente e artigianalmente, mentre Eugenia, prima donna tra le viti della Basilicata, ha saputo affermarsi come eccellente conduttrice d’azienda, a cui seguirà probabilmente il figlio Roberto. Una curiosità: a metà Ottocento il futuro brigante Carmine Crocco è stato guardiano della dimora di Ripacandida, in cui ha oggi sede Eubea. La storia di una terra e di una famiglia continuano ad essere profondamente intrecciate alle radici della vite.
Ripacandida (PZ), Italia Regionbasilicata
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