"Altre cerimonie attive in epoche diverse sono presenti a Casalvolone, Ameno, Fontaneto d'Agogna, Varallo Pombia /.../. Contemporaneamente sorgono e vengono reinventate 'Processioni mortoriali' simili a quelle ottocentesche (Agrate Conturbia, Varallo Pombia)" (Delconte, 1996, pp. 33-34).

Oggi "a Varallo Pombia la 'Processione con la fiaccolata del venerdì santo' per le vie del paese con le statue del Cristo morto e della Madonna Addolorata /.../. Ma anche cento anni fa si lavorava moplto per la 'Via Crucis' /.../. Si inscenava un vero e proprio spettacolo delle ultime ore di vita terrena di Gesù /.../. Si curava ogni particolare: dai costumi ai cavalli dei soldati dal legno della croce alle parole che la folla doveva pronunciare davanti a Pilato. Con il passare degli anni la Via crucis vivente fu abbandonata e si instaurò l'uso della Processione con le statue del Cristo morto e della Madonna Addolorata. /.../. Passò il tempo e anche la processione venne abbandonata: da qualche anno è stata ripristinata grazie all'entusiasmo e all'impegno di tutti... (Delconte, 1996, pp. 325-326).