
Nella sua abitazione Maria Petrucci ha realizzato un'opera-museo esponendo i suoi quadri e la sua collezione di oggetti di cultura contadina e di curiosità varie.


Tra le altre propone anche una sezione demoetnoantropologica.


Raccolta eterogenea con una sezione interessante dedicata agli strumenti e agli spartiti della "banda comunale nazionale garibaldina", una realtà storica di grande importanza locale.


Collezione di ca 2000 oggetti relativi all'ergologia tradizionale (in particolare agricoltura e allevamento) raccolti tra la popolazione locale.


Circa 600 oggetti riguardanti la cultura contadina suddivisi in 7 sezioni tematiche: attrezzi agricoli, attrezzi per la pastorizia, utensili del falegname e del boscaiolo, utensili del fabbro, la cantina, la casa, la tessitura. Pannelli, fotografie dR17;epoca e documenti.


In un ambiente evocativo delle atmosfere conventuali sono esposte testimonianze storiche della vita del monastero (paramenti e arredi liturgici, oggetti dell'antica farmacia, ex-voto, utensili e arredi domestici, eccR30;).


Opere di maestri contemporanei illustrano il mito dell'olio; Sala della memoria dedicata a immagini di maniera della comunità locale. Percorsi esterni nel territorio.


Raccolta di documenti riguardanti i cicli lavorativi agropastorali. Completano l'esposizione documenti relativi alla scuola e l'ambiente faunistico locale.
