Su una barca due allevatori di ostriche tagliano le fascine in pezzi e le innestano tra le corde intrecciate, quindi immergono i pergolari in mare. Successivamente issano sulla barca i pergolari, mondano le valve delle ostriche e infine tornano ad immergerli in acqua. L'attività di mitilicutura a...

Nel mare di Taranto un uomo su una barca, vicino ad un pontile, si appresta al lavoro. Un pescatore trasporta una fascina con molte ostriche attaccate e la deposita a terra davanti a un pescatore seduto. Quest'ultimo prende dei rami carichi di ostriche e li taglia con le cesoie in piccoli rametti...


brano musicale tratto da: Folklore musicale italiano, vol.2, disco 33gg, Pull QLP 108 PULL, 1973




Il museo si articola in cinque sezioni: ceramica tradizionale d'uso; archeologica; maioliche; ceramica contemporanea; presepi. Vi sono esposti circa 400 oggetti che provengono da collezioni pubbliche e private. La sezione d'interesse specificamente etnografico, dedicata alla ceramica tradizional...


Sono esposti attrezzi del lavoro contadino e strumenti di mestieri artigianali, oggetti d'uso quotidiano e arredi domestici. L'allestimento comprende anche modellini di masserie, trebbiatrici meccaniche e mezzi di trasporto e una collezione di fotografie d'epoca sulla trebbiatura tradizionale.


Accanto ad attrezzi agricoli e utensili da cucina, il museo presenta la ricostruzione di una cucina contadina e di una camera da letto padronale. Una sala è specificamente dedicata alle macchine agricole, un'altra alla cartografia aziendale e un'altra ancora alla produzione olearia. La maggior p...


Il museo, allestito in due ambienti posti a piano terra, si articola in sezioni tematiche dedicate alla produzione del vino, del grano e dell'olio. Altre sezioni sono riservate alla vita domestica e all'arredo delle case contadine tradizionali, con i relativi oggetti d'uso quotidiano.La collezion...


L'esposizione si articola in due sezioni relative alla storia sociale e all'economia agraria del territorio e all'evoluzione della tecnologia nei campi della vinificazione e dell'enologia. La ricca collezione comprende oggetti d'uso domestico e quotidiano e attrezzi del lavoro del contadino, torc...


Sono esposte centinaia di manufatti in ceramica e maiolica (anfore, piatti, vasi, mattonelle da rivestimento, acquasantiere e icone sacre), la cui fabbricazione si colloca in un arco di tempo compreso tra il XVI e il XVII secolo. Vi sono però anche sezioni dedicate a opere ceramiche di inizio sec...


La collezione comprende oggetti di lavoro e manufatti appartenenti alla tradizione contadina e artigiana del territorio. Tra i pezzi più significativi, si segnalano un telaio donato da Maddalena Cupri, la quale è spesso chiamata a illustrarne il funzionamento ai visitatori facendolo funzionare a ...


L'attuale e parziale allestimento della collezione propone una documentazione dei momenti salienti della vita e della cultura tradizionali dell'area jonica, dalla famosa processione dei perdoni in terracotta al tarantismo, agli ex voto, alle pratiche lavorative.

Viene riempita una pentola con il latte necessario (circa 6-7 litri), appena munto a macchina; quindi la pentola è collocata su un fornello. Si attende che il latte raggiunga una temperatura di 80 gradi: la temperatura viene misurata tramite un termometro. Si pone il tegame in una vasca di acqua ...

Si taglia ogni melanzana longitudinalmente in due parti. Su ciascuna delle due superfici si praticano delle incisioni e al loro interno si inseriscono basilico, prezzemolo, pomodoro, capperi, formaggio e pangrattato, accuratamente amalgamati. Si fa cuocere la pietanza per circa un'ora nel forno. ...

Per la preparazione si utilizzano "patanèdde", ossia patate piccole, solitamente scartate, che vengono raccolte in questo periodo insieme alle più grandi, e cipolle. Le patate vengono messe a bagno nell'acqua con tutta la buccia, poi vengono tagliate a metà, oppure si lasciano intere se sono molt...

Si tratta di un piatto originariamente festivo, che nel tempo ha però assunto una valenza quotidiana. L'esecutrice mantiene la consuetudine di prepararlo solo nel periodo estivo, tra giugno e settembre, periodo naturale delle melanzane Prepara il ripieno semplicemente con uova, formaggio, latte e...

L'occasione che determina la preparazione delle "rècchie apèrte" con pomodoro e cacio ricotta è la ricorrenza del 24 giugno, san Giovanni. L'esecutrice cita in proposito un proverbio che sembra giustificare la presenza di uno degli ingredienti: "A san Giuànne a recòtte ngàppe ngànne" (nel giorno ...

La raccoglitrice utilizza un cesto di vimini, "u panarìdde", sul cui fondo ha posto una foglia di fico. Dispone inoltre del cosiddetto "ngìne", una sorta di uncino naturale ricavato da un ramo d'albero, utile a raggiungere i frutti più in alto. Indossa una camicia a maniche lunghe per non entrare...


Le lumache vengono individuate tra i cespugli di un campo incolto, prelevate con le mani e riposte in sacchi di plastica. Viene accennato alle ricette tipiche per prepararle, sottolineando gli accorgimenti per ottenere i migliori risultati. Viene anche evocata la presenza di una varietà più gross...

Il 16 luglio onoro la Madonna preparando un pranzo festivo familiare, costituito da un timballo e dalla "callarèdde". Per primo cucino un formato di pasta specifico, gli ziti, che adagio con cura, in tutta la loro lunghezza, nel tegame, dopo averli cosparsi di uovo e sugo, quindi li farcisco con ...
