Archivi storici
Promessi sposi cibo allegorico luoghi densi viaggio appassionante intensa definizione Dieta mediterranea scene mangerecce «il mediterraneo mitologia classica
Granai del Mediterraneo
Alberto Folin
Alberto Folin ci accompagna in un viaggio appassionante fra cibo, letteratura e poesia. Dalle novelle del Decameron di Boccaccio, spesso ambientate in luoghi densi di fumi e grevi di odori, in cui dominano scene mangerecce e sensuali, ci spostiamo alla scoperta del cibo allegorico sulle tavole dei ricchi e su quelle dei poveri nei Promessi sposi e arriviamo a Napoli sulla tavola di Giacomo Leopardi, nella cucina di Villa delle Ginestre, dove il cuoco di casa Ranieri, il “Monsiù” Pasquale Ignarra soddisfaceva gli appetiti voluttuosi del poeta a suon di fritti, fegatini, gnocchi e bigné. L’itinerario tracciato da Alberto Folin continua intrecciando i suoi personali luoghi e cibi del cuore - Venezia, Napoli, la Grecia; i frittolini, lo stoccafisso mantecato, le sarde in saòr, la trippa - per concludersi con una intensa definizione del Mediterraneo e della Dieta mediterranea ispirata alla mitologia classica: «il Mediterraneo è pulsione di vita […] è vino e acqua trasparente. È abisso e relazione».
