La manifestazione, nata nel 2000, si svolge all’interno del borgo antico per quanto riguarda la parte espositiva e commerciale e nei campi e aie delle aziende agricole della zona per quanto concerne le dimostrazioni delle attività contadine di un tempo, legate alla raccolta del frumento.

Nel pomeriggio del sabato dopo la mietitura con la falce messoria e con l’ausilio della mietilega a trazione meccanica, i covoni vengono trasportati su di un carro trainato dai buoi verso l’aia ove viene costruita la bica.

Sempre sabato, per le vie del paese si svolge dal tardo pomeriggio la mostra-mercato di prodotti tipici locali; alla sera vengono aperti gli stand gastronomici. Seguono la serata danzante e lo spettacolo di fuochi artificiali.

Domenica dal mattino apre il mercato dei prodotti tipici e artigianali. Alle ore 11 viene celebrata la messa al campo con la benedizione dei trattori; questi al termine della funzione religiosa sfilano per le vie del paese.

Nel pomeriggio si svolge la trebbiatura con trebbiatrice e imballatrice azionate da una locomobile a vapore di inizio Novecento. Segue la dimostrazione di aratura con trattori a testa calda.

La festa di conclude alla sera con gli stand gastronomici e il ballo.