Il museo raccoglie le testimonianze storiche e moderne di questa attività. Gli oggetti esposti e le tavole dimostrative rappresentano lo sviluppo della frutticoltura dal Medioevo ai tempi nostri: la provenienza della mela dal territorio asiatico, la sua diffusione in Europa nell'età del bronzo, il ruolo del frutteto nel Medioevo e nell'età moderna, la sua improvvisa diffusione in queste zone alla fine del XIX secolo, da attività secondaria è divenuta la principale fonte di reddito. I materiali esposti nel complesso rustico conducono al cuore di questa attività: così nel sottotetto del fienile viene rappresentata la

raccolta della frutta con le resistenti "scale a pioli" ed i "sacchi da raccolta", le varie forme di cesti, dalla gerla alle ceste, fino alle cassette e ai cassoni, come pure lR17;immagazzinamento e lR17;utilizzazione della frutta nei "volti" o nei magazzini. Si mostra lo sviluppo del trasporto della frutta dal carro a strascico fino ai mezzi di trasporto moderni. Il lavoro nel corso dellR17;anno, le varie forme della lotta antiparassitaria dellR17;epoca dei soffietti a mantice e delle solforatrici a schiena, alla moderna protezione delle piante, vecchi e nuovi sistemi di irrigazione, nonché la lotta contro il gelo e contro la grandine.