Feste popolari
Palio dei quattro cantoni
Il Palio, nato nel 1983, è una rievocazione storico-folkloristica ambientata nel XV secolo, epoca in cui Pietro Gallarati, cugino di Bianca Maria Sforza, era signore del feudo di Cerano, facente parte del Ducato di Milano.
Domenica pomeriggio si svolge una imponente sfilata storica, con oltre 500 personaggi in costumi quattrocenteschi. Il corteo è aperto dai figuranti delle quattro contrade: i contadini del Castello vestiti in bianco e verde, i mugnai del Mulino in giallo e nero, quindi i cacciatori della Troggia in giallo e rosso e i boscaioli del Canton Nuovo in bianco e azzurro
Seguono i nobili Gallarati con la loro corte, i signori delle quattro contrade, il drappo raffigurante il Palio, i tamburini, i paggetti, gli alabardieri in alta uniforme.
Dopo aver attraversato le vie del paese, il corteo raggiunge il campo sportivo. Qui avviene la cerimonia di investitura dei quattro capitani di contrada, insiginiti dai rispettivi signori del borgo. Hanno quindi luogo i giochi per l'assegnazione del drappo, solitamente dipinto da un artista locale.
Conclusi i giochi e consegnato il Palio ai vincitori, si riforma il corteo che torna nella piazza del paese, dove ai vincitori viene concesso il giro d'onore, per ricevere l’omaggio degli altri rioni.
