A Castelmagno il diciannove di agosto si festeggia la patronale in onore di san Magno. Durante la mattinata molte persone raggiungono il santuario dedicato al santo nella vicina frazione di Chiappi, un tempo questo momento religioso era segnato dalla presenza di numerose confraternite, oggi il fenomeno si è ridimensionato e l'unico gruppo organizzato a raggiungere il santuario è quello della Confraternita dell'Annunziata di Bernezzo. La festa di Castelmagno è caratterizzata anche dalla presenza dell'Abbadia composta da uomini armati di alabarda con una croce di stoffa posta sul petto e un pennacchio colorato sul cappello. Alle nove del mattino di festa, l'Abbadia e la banda musicale danno inizio alla patronale compiendo un giro lungo il percorso della solenne processione. La mattinata prosegue prima con la messa dell'Abbadia e poi con la funzione ufficiale che termina con la processione alla quale partecipano un gran numero di fedeli.

Terminate le funzioni religiose, la gente si ritrova nei prati per consumare il pasto al sacco. Nel pomeriggio vengono celebrate altre funzioni religiose al santuario di Chiappi, dopodichè verso sera l'Abbadia segna la fine della festa di san Magno compiendo nove giri sotto il porticato del santuario e il percorso finale che segue l'itinerario della processione mattutina (Bertone, 1998, pp. 54-58).