Feste popolari
Benedizione dell'acqua
La mattina del sabato santo avveniva, davanti alla chiesa parrocchiale, il rituale della benedizione dell’acqua. “Nel mezzo della piazza troneggiava una tinozza da bucato piena d’acqua del fontanone. Alle dieci in punto, al suono disteso delle campane annunzianti la Resurrezione di Cristo, il parroco usciva dalla chiesa con turibolo ed aspersorio a benedire quell’acqua che diventava così santa. […] I presenti in folla gli stavano attorno tenendo ciascuno un recipiente da riempire di acqua santa e portarlo a casa: bottiglie di vetro comune, pentolini, casserruole, secchielli. Appena il parroco, terminata la breve funzione, si scostava dal mastello, la folla si precipitava ad immergervi i recipienti. Una furia indescrivibile” (Garlanda, 1969).