Canestrato di Moliterno
Il canestrato di Moliterno è un formaggio a pasta dura di forma cilindrica composto dal 70-90% di latte di pecora e dal rimanente 10-30% di latte di capra che viene stagionato per almeno 60 giorni. La versione più stagionata viene consumata prevalentemente grattugiandolo sui piatti di pasta fresca della tradizione o abbinato al miele o al vino rosso. Nella sua versione meno stagionata è invece consumato come formaggio da tavola. La zona di produzione interessa sessanta comuni di cui quarantasei in provincia di Potenza e quattordici in provincia di Matera. Il Canestrato è prodotto tutto l’anno utilizzando latte proveniente da greggi alimentate principalmente al pascolo, con foraggi freschi e fieni. Gli ovini appartengono alle razze Gentile di Puglia, Gentile di Lucania, Leccese, Sarda, Comisana e loro incroci, mentre le capre sono di razza Garganica, Maltese, Jonica, Camosciata e loro incroci. La lavorazione del formaggio a Moliterno risale a un’epoca antichissima: già gli Enotri, come testimoniato da alcuni reperti dell’area risalenti al IV sec. a.C., fecero della pastorizia e della trasformazione del latte un’attività primaria.