Il beato Bernardino Caimi, fondatore, alla fine del Quattrocento, del Sacro Monte di Varallo, in passato veniva ricordato con grande solennità e partecipazione della popolazione in due feste annuali: il 9 febbraio, giorno della sua nascita, avvenuta intorno al 1425, ed il martedì di Pentecoste (forse inventio delle reliquie).

Nel 1765, un regio decreto del Senato di Torino ordina ai sacerdoti secolari, succeduti ai frati nella custodia del santuario, di continuare a celebrare le feste in onore del Beato, la cui soppressione aveva creato molto malcontento tra i fedeli.

Attualmente il beato viene festeggiato solennemente la seconda domenica di ottobre, durante la messa pomeridiana, cui segue la processione, aperta dalla banda musicale, che raggiunge la statua del beato, accanto alla chiesa del Santo Sepolcro.

Alla funzione religiosa, presieduta dal prevosto di Varallo, partecipano, in forma ufficiale, le autorità cittadine.