Feste popolari
Festa della reliquia di santa Lucia
Nel 1713 al santuario di Santa Lucia giunse “la sospirata preziosa reliquia, un pezzo dell’osso della spalla, un momento fondamentale nella storia religiosa ma anche civile della comunità di Villanova” (Ambrogio, Borghese, 2008, p. 77). Dopo la realizzazione del reliquiario, domenica 3 settembre la reliquia venne “portata prima nella chiesa parrocchiale e quindi, con solenne processione al santuario. Si fece una grande festa: furono spese 5 lire per sette libbre di polvere da sparo per i mortaretti, si fece un gran falò, si accomodò per l’occasione la strada da Villanova a Santa Lucia, e si fecero stampare 150 sonetti in suo onore. Tre suonatori d’oboe e quattro di violini rallegrarono la festa […], non si fece economia di acquavite e furono preparati nel 66 pasti per i suonatori, i predicatori ed i confessori, oltre a tutti i sacerdoti ed alle autorità intervenute. In memoria di questo importante evento si decise che la domenica prima avanti la festa della Beata Vergine di Vico (che cade l’otto di settembre), fosse fissata la festa della reliquia. […] La festa della reliquia, non si sa perché, non ebbe vita lunga, è celebrata ancora nel 1743, ma negli anni immediatamente successivi sembra essere dimenticata del tutto” (Ambrogio, Borghese, 2008, p. 78).