Feste popolari
Festa patronale di santa Lucia
Presso il santuario di Santa Lucia la festa patronale, per ragioni climatiche venne trasferita dal 13 dicembre (giorno in cui il Martirologio romano ricorda la santa) a Pentecoste. Fino al secondo dopoguerra i due giorni della festa “richiamavano pellegrini e festanti da ogni parte. IN tale occasione erano celebrate numerose funzioni, si cantavano le litanie, era recitato il rosario e quindi si dava la benedizione col Venerabile. Alla domenica la messa grande, seguita dal pranzo offerto dal santuario ai numerosi sacerdoti intervenuti, ed il pranzo seguiva anche il secondo giorno, dopo le confessioni” (Ambrogio, Borghese, 2008, pp. 78-79). In occasione della festa veniva impiantato il ballo che “infastidiva l’arciprete, il quale non vedeva di buon occhio questa mondanità” (Ambrogio, Borghese, 2008, p. 79).