Feste popolari
Notte della Natività
Nell’imminenza del Natale, si svolge una manifestazione, che abbina gli elementi classici della rappresentazione della Natività a momenti di spettacolo, musica, antichi mestieri e gastronomia, in parte non strettamente legati all’evento storico.
Per l’occasione, dalle ore 18.30 a notte, il centro storico viene trasformato nel “villaggio di Betlemme, in uno scenario incantevole e realistico, con decine e decine di attori in costume, il deserto, le taverne, le botteghe con gli artigiani e tanto intrattenimento con musica, danze e artisti. Innumerevoli le comparse per il presepe vivente, grazie anche alla partecipazione di compagnie teatrali della zona” (Borgogno, 2009).
L’edizione del 2009, ampliata rispetto alle precedenti, risulta articolata nei seguenti quadri:
- “La strada per Betlemme”: racconti di fiabe, accompagnati dal suono degli zampognari (in via Vittorio Emanuele).
- “La tentazione” (in via Cavour).
- “Gli angeli”: danze, canti ed esibizioni di figuranti vestiti da angeli (in piazza del Duomo).
- “C’era una volta il pascolo”: racconti dei pastori (in piazza del Duomo).
- “Festa dei pastori”: balli e musica popolare (in piazza del Duomo).
- “Locanda della capra zoppa”: distribuzione di zuppa dei pastori, formaggi e vin brulè (in piazza del Duomo).
- “L’Avvento”: concerto dell’orchestra “Pressenda” (cattedrale di San Lorenzo).
- “Adeste fideles”: Natività di Gesù Bambino (alle 23.30 nella cattedrale di San Lorenzo).
- “Lago di Galilea”: nella taverna dei pescatori, distribuzione di anelli di mare fritti e spiedini alla griglia, accompagnata dal suono delle chitarre (in via Vida).
– “Betlemme”: ricostruzione del villaggio con il mulino, dove vengono cotte pizze e focacce, la bottega del pittore, gli animali da cortile, le lavandaie che cantano attorno al pozzo accompagnate dai flauti (in via Calissano e via Coppa).
- “Regno dei Magi”: ricostruzione dell’oasi, con dune, palme, cammelli, danze orientali, spettacoli di artisti di strada, maghe, cartomanti (in piazza Vittorio Veneto).
– “Census”: quartiere romano affollato di legionari, viaggiatori venuti a registrarsi per ordine di Quirino, gladiatori che si esibiscono in combattimenti; all’osteria del Porco bigio distribuzione di panini con salsicce, polenta con spezzatino e formaggi (in piazza Rossetti).
– “Jerusalem”: sulla piazza del tempio, racconti biblici, danze ebraiche, grida dei mercanti (in piazza Rossetti).
- “Herodes imperat”: al palazzo del re Erode durante il banchetto giungono i Magi (in piazza Rossetti).
