Questo sito utilizza cookie tecnici per il tracciamento anonimo degli accessi. Utilizzando i servizi di questo sito accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Maggiori informazioni
interno della categoria dei villani

Arrivo rituale dei villani ("le villane") alla chiesa della Madonna SS. del Monte in occasione della "festa delle passate" ("Barabbata")

In occasione della Festa della Madonna SS. del Monte che ha inizio all'alba del 14 maggio, dopo la "passata" per le vie del paese, la terza categoria ad arrivare ritualmente di fronte alla chiesa dopo quella dei "casenghi" e dei "bifolchi", verso le ore 11.30, è quella dei "villani" ("le villane"), seguita dai pescatori ("le pescatore"). I villani sono vestiti con pantaloni azzurri, camicia bianca, fazzoletto rosso o azzurro a quadri e cappello di paglia. Portano con loro numerosi carri di grandi e piccole dimensioni con elaborati e a volte complessi addobbi floreali realizzati con cibo (ortaggi e frutta, legumi), pane, primizie e immagini della Madonna. Il gruppo delle "villane" è aperto dal "Signore" con la fascia rossa e il "palio". Quando arrivano di fronte alla chiesa in gruppi, "le villane" si fermano, si levano il cappello con la mano destra, lo sollevano in alto e salutano Maria con un "evviva" ("Evviva Maria, sia lodato il SS. Sacramento, evviva la Madonna SS. del Monte") che si ripete più e più volte in occasione dell'arrivo, spesso gridato ad altissima voce. Alcuni di loro si inginocchiano. "Le villane" come tutti i "passanti" della Madonna del Monte, sono uomini. Dopo il saluto a Maria e il saluto ("Evviva Maria") ai "Signori" dei casenghi che a cavallo attendono sulla destra della chiesa, i villani si recano dietro la chiesa dove lasciano "le carre" ("le fontane") e gli attrezzi che hanno portato in processione. Alcuni gruppi di villani all'arrivo, dopo il saluto a Maria si fermano davanti alla chiesa ed intonano dei canti mariani a più voci (Ave Maria, la canzone della Madonna del Monte).

Osservazioni
All'interno della categoria dei villani ci sono cinque sottocategorie: i Sementerelli, le vanghe, i mietitori, i falciatori e le fontane,ciascuno dei quali rappresenta una particolare sottocategoria (la semina,la vangatura, la falciatura, la mietitura e i carri con addobbi floreali denominati fontane ). Ogni sottocategoria ha un particolare nell'abbigliamento che lo differenzia e diversi attrezzi di lavoro portati in processione. Tutti i gruppi di villani portano con loro numerose offerte di cibo da lasciare sull'altare della chiesa durante le passate, offerte che consistono in prodotti della terra e primizie (ortaggi, frutta, pane). Ciascuna categoria porta con sé un carro o un supporto per portare le ciambelle della Madonna del Monte, che verranno distribuite singolarmente durante le Passate ai partecipanti. Numerosi sono i bambini ed i giovani. Dopo l'arrivo in chiesa delle quattro categorie, si svolge un breve pranzo rituale dietro la chiesa stessa, dopodichè si effettuano le passate, giri rituali con offerte di cibo sull'altare della Madonna da parte delle diverse categorie. I villani sono la categoria più numerosa e offrono consistenti quantità di cibo che lasciano sotto e sopra l'altare (ortaggi, pane, frutta).
Marta (VT), Italia Regionlazio
Geolocalizzazione: